Manifesto mostra fotografica

Bentornati a tutti!
Oggi abbiamo fatto un mega lavoro, un manifesto su una mostra fotografica!
Dopo aver scattato le foto con il prof. Manfredini nella zona del Gradaro, dovevamo creare un manifesto per una ipotetica mostra fotografica. Per fare questo lavoro abbiamo utilizzato Photoshop. Il senso di questa mostra era di mostrare lo stato di abbandono di questo luogo e la zona nuova che è stata costruita negli ultimi tempi. 

Il lavoro che ho realizzato è rappresentato qua sotto. Spero vi piaccia! Ciao!

Matteo Colli

Pagina web

Ciao!
Per le vacanze di pasqua il prof Manfredini ci aveva dato il compito di scattare dei ritratti di moda per promuovere un certo tipo di abbigliamento. Successivamente la prof Marangoni ci ha spiegato il lavoro da fare con 3 delle foto selezionate dal lavoro per pasqua: realizzare l'interfaccia di un sito che vendeva l'abbigliamento che noi avevamo fotografato. Abbiamo lavorato su Photoshop su un foglio A4 orizzontale e io, visto che avevo fotografato il mio soggetto vestito elegantemente, mi sono ispirato ai siti dei marchi di abbigliamento elegante come "Boggi" e "Gutteridge". 

Questo è ciò che ho elaborato:

Edoardo Bertasini

Pagina di giornale

Ciao a tutti 😊
Oggi vi spiego un po' la struttura di un quotidiano. La prima dove è riportata la testata va sotto il nome di prima pagina. In essa si trovano i titoli degli avvenimenti ritenuti più importanti e gli articoli, a parte di articoli, che informano su tali avvenimenti. Gli articoli non sono situati a caso nella pagina , ma vengono attribuiti loro degli spazi ben precisi. Il titolo, in un quotidiano, è quella frase che indica, in modo sintetico, l'argomento dell'articolo. Essi sono generalmente composti da tre elementi. titolo, occhiello (introduzione dell'articolo) e sommario (riassunto dell'articolo). Il nostro lavoro era quella di comporre la prima pagina e un'altra di un quotidiano a scelta. Io ho scelto la Gazzetta di Mantova. Come programma abbiamo utilizzato InDesign. Ecco il mio lavoro 😎

Tania Durantini